Home » Portfolio » Geriatria

CENTRO GERIATRIA MILANO

Il settore di Geriatria del Poliambulatorio Neos Med di Milano – via Argelati 44 si dedica a valutare e a curare la delicatezza della persona non più in giovane età, analizzando tutti gli aspetti che portano all’invecchiamento. considerando vari aspetti dell’invecchiamento, sia fisiologico che patologico. Un trattamento di cura e assistenza al paziente in modo globale, che coinvolge anche altri specialisti esperti.

Portfolio: Geriatria

Geriatria

Geriatria è il settore della medicina interna che dedica vitale importanza, alla salute medica della persona; studia le malattie che si manifestano nelle persone anziane e le loro rispettive conseguenze disabilitanti, con il proposito principale di ritardare l’ invecchiamento funzionale e mentale, cercando nel contesto, di mantenere l' autonomia e la miglior qualità di vita possibile.

La figura del Geriatra

Un medico specializzato in Geriatria, quindi nella cura della persona veterana; si occupa completamente della sua salute, la analizza e la studia sia sotto l’aspetto fisico che conoscitivo e in tutto quello che compare nel suo invecchiamento.

Il Geriatra, assume un quadro totale della persona veterana, si concentra sulle sue abitudini e sui suoi comportamenti, osserva, li studia e propende a impedirne l’invecchiamento precoce, procedendo in tutte le direzioni che consentano al paziente di conservare una buona qualità di vita, nonostante l’avanzamento dell’età.

PRENOTA UNA VISITA

La visita, quando farla?

La nostra salute e il nostro vigore, dipendono da quanta prevenzione dedichiamo a noi stessi.

La persona in età avanzata, non sempre rileva rapidamente che alcune problematiche dovrebbero essere tempestivamente valutate, quali: scarso appetito, incontinenza, difficoltà di deambulazione, cadute, stato confusionale ecc.

In tali casi, un controllo geriatrico è assolutamente indispensabile e consigliabile, al fine di escludere il sorgere di particolari patologie.

Durante la visita, il Geriatra può sottoporre il paziente alla visita multidimensionale (VMD) utilizzando diverse scale di valutazione, con lo scopo di ottenere una consapevole conoscenza della persona anziana sotto diversi aspetti, per poter determinare le sue necessità di tipo sanitario, sociale e assistenziale.

PRENOTA UNA VISITA

Le patologie più comuni

  • ARTRITE–Infiammazione articolare, generalmente accompagnata da gonfiore, arrossamento, dolori che portano irrigidimento; col tempo si può arrivare alla perdita di funzionalità
  • DIABETE– malattia cronica la cui caratteristica è un'alterazione quantitativa o funzionale dell’insulina.
  • DEMENZA SENILE – "demenza" comprende diversi sintomi collegati associati alla diminuzione della memoria, espandibili sino alla riduzione di autonomia della persona nella proprio vivere quotidiano.
  • ALZHEIMER– E’ un lento declino delle capacità cognitive, della memoria e del ragionamento.
  • MALATTIE CARDIOVASCOLARI- Sono le patologie che interessano il cuore e/o i vasi sanguigni.

Le procedure utilizzate

Il geriatra è uno specialista con un compito particolarmente importante: il suo incarico

è occuparsi della salute delle persone, che contestualmente possono accusare diversi problemi di salute oltre a difficoltà sia sotto l’aspetto emotivo che sociale.

L’approccio alla cura del paziente dovrà, per forza essere esteso a più potenziali problematiche, e spesso è richiesto l’intervento di altri specialisti (infermieri, fisioterapisti, assistenti sociali, nutrizionisti, ecc) che sono coordinati nel loro operato dal geriatra stesso.

CHIEDI informazioni 02 396 28143

L'Equipe di Geriatria

Dott. Luisa Scaglia – Geriatra e Ozonoterapeuta Neos Med
Dott.ssa Scaglia Luisa

Geriatra e Ozonoterapeuta

Articoli

  • Fisioterapia-a-domicilio-i-vantaggi-della-terapia-a-casa-Milano-Neos-Med
  • Combattere l'influenza invernale e mantenersi in salute con l'ossigeno ozonoterapia
  • Nutrizione - Nutrizionista - Milano - Poliambulatorio Neos Med
  • Osteopatia per anziani - Migliorare la mobilità - Dott. Samuele Di Benedetto - Osteopata - Milano - Poliambulatorio Neos Med
  • Fame nervosa - Nutrizione e psicologia - Poliambulatorio Neos Med - MilanoPSICOLOGIA E NUTRIZIONE LA FAME NERVOSA. COS’È E COME GESTIRLA? Per fame nervosa, (fame emotiva, emotional eating) si intende quel fenomeno per cui si sfoga nel cibo una sensazione negativa che non si riesce a gestire. Si sente il bisogno di mangiare per un motivo diverso dalla fame. Il cibo che si va a ricercare “comfort food” è generalmente ipercalorico, ricco di zuccheri (dolciumi, gelati, biscotti, cioccolato) o di grassi come formaggio, pizza. PERCHÉ MANGIAMO SENZA AVERE FAME? La fame nervosa non è dunque una fame “vera”, fisiologica, ma le cause maggiori sono da cercare a livello psicologico: si mangia per - placare le sensazioni negative - compensare qualcosa che ci manca - sostituire l'affetto Caratteristiche della fame emotiva: - Mentre la fame fisica arriva in modo graduale, la fame emotiva è improvvisa e ci sembra incontrollabile; - la fame emotiva predilige specifici cibi consolatori, invece quando siamo fisicamente affamati abbiamo voglia di mangiare qualunque tipo di cibo, incluse le verdure, la carne, il pesce, etc; - la fame emotiva porta spesso a mangiare senza pensare. Perdiamo consapevolezza di quello che stiamo mangiando e non assaporiamo quello che mangiamo. - la fame emotiva non è soddisfatta una volta che siamo pieni: continuiamo a volerne sempre più, spesso fino a sentirci male. Il nostro organismo diventa sordo ai segnali di stop. - la fame emotiva ci porta spesso al senso di colpa o di vergogna. STRATEGIE NUTRIZIONALI PER GESTIRE LA FAME NERVOSA Tutte le strategie richiedono un grande lavoro di MINDFUL EATING (consapevolezza alimentare). Inanzitutto ci si deve chiedere:  QUALI SONO PER ME GLI ALIMENTI COMFORT FOOD? - Una volta individuati, la prima cosa da fare è iniziare a comprarne meno. - Al contrario, riempire il frigo di alimenti sani, tipo verdure crude carote, finocchi da sgranocchiare oppure yogurt per soddisfare la voglia cremosa - Prima di mangiare respirare e bere acqua lentamente o tisane o tè non zuccherate Spesso i comfort food sono rappresentati dai dolci. che creano una vera e propria dipendenza. - L'innalzamento improvviso del livello di zucchero nel sangue genera, infatti, una sensazione immediata di benessere. Questa sensazione è però di breve durata e, quando il livello di zuccheri scende, l'umore soffre e si inizia a sentire prepotente il desiderio di altri zuccheri. I cibi ricchi di zuccheri infatti producono un innalzamento molto veloce della glicemia che provoca, per compensazione, un'intensa produzione di insulina, che ha come conseguenza un abbassamento rapido della glicemia. Questa effetto catena è quello che proviamo quando facciamo una colazione ricca di zuccheri e dopo circa 1 ora ri-avvertiamo la sensazione di fame. Per questo dovremo sempre preferire cibi a basso indice glicemico; - È molto importante imparare ad evitare di consumarli al mattino. Se si inizia al mattino con un dolce la voglia permane tutto il giorno. Lasciare questa gratificazione in tardo pomeriggio. La gestione della fame nervosa è dunque complessa, coinvolge mente e corpo, pertanto per imparare a gestirla sarebbe opportuno rivolgersi allo psicologo e al nutrizionista.PSICOLOGIA E NUTRIZIONE LA FAME NERVOSA. COS’È E COME GESTIRLA? Per fame nervosa, (fame emotiva, emotional eating) si intende quel fenomeno per cui si sfoga nel cibo una sensazione negativa che non si riesce a gestire. Si sente il bisogno di mangiare per un motivo diverso dalla fame. Il cibo che si va a ricercare “comfort food” è generalmente ipercalorico, ricco di zuccheri (dolciumi, gelati, biscotti, cioccolato) o di grassi come formaggio, pizza. PERCHÉ MANGIAMO SENZA AVERE FAME? La fame nervosa non è dunque una fame “vera”, fisiologica, ma le cause maggiori sono da cercare a livello psicologico: si mangia per - placare le sensazioni negative - compensare qualcosa che ci manca - sostituire l'affetto Caratteristiche della fame emotiva: - Mentre la fame fisica arriva in modo graduale, la fame emotiva è improvvisa e ci sembra incontrollabile; - la fame emotiva predilige specifici cibi consolatori, invece quando siamo fisicamente affamati abbiamo voglia di mangiare qualunque tipo di cibo, incluse le verdure, la carne, il pesce, etc; - la fame emotiva porta spesso a mangiare senza pensare. Perdiamo consapevolezza di quello che stiamo mangiando e non assaporiamo quello che mangiamo. - la fame emotiva non è soddisfatta una volta che siamo pieni: continuiamo a volerne sempre più, spesso fino a sentirci male. Il nostro organismo diventa sordo ai segnali di stop. - la fame emotiva ci porta spesso al senso di colpa o di vergogna. STRATEGIE NUTRIZIONALI PER GESTIRE LA FAME NERVOSA Tutte le strategie richiedono un grande lavoro di MINDFUL EATING (consapevolezza alimentare). Inanzitutto ci si deve chiedere:  QUALI SONO PER ME GLI ALIMENTI COMFORT FOOD? - Una volta individuati, la prima cosa da fare è iniziare a comprarne meno. - Al contrario, riempire il frigo di alimenti sani, tipo verdure crude carote, finocchi da sgranocchiare oppure yogurt per soddisfare la voglia cremosa - Prima di mangiare respirare e bere acqua lentamente o tisane o tè non zuccherate Spesso i comfort food sono rappresentati dai dolci. che creano una vera e propria dipendenza. - L'innalzamento improvviso del livello di zucchero nel sangue genera, infatti, una sensazione immediata di benessere. Questa sensazione è però di breve durata e, quando il livello di zuccheri scende, l'umore soffre e si inizia a sentire prepotente il desiderio di altri zuccheri. I cibi ricchi di zuccheri infatti producono un innalzamento molto veloce della glicemia che provoca, per compensazione, un'intensa produzione di insulina, che ha come conseguenza un abbassamento rapido della glicemia. Questa effetto catena è quello che proviamo quando facciamo una colazione ricca di zuccheri e dopo circa 1 ora ri-avvertiamo la sensazione di fame. Per questo dovremo sempre preferire cibi a basso indice glicemico; - È molto importante imparare ad evitare di consumarli al mattino. Se si inizia al mattino con un dolce la voglia permane tutto il giorno. Lasciare questa gratificazione in tardo pomeriggio. La gestione della fame nervosa è dunque complessa, coinvolge mente e corpo, pertanto per imparare a gestirla sarebbe opportuno rivolgersi allo psicologo e al nutrizionista.
  • Reflusso Gastro Esofageo - Epatologo - Poliambulatorio Neos - Milano
Bruno Rota
Bruno Rota
2022-12-09
Gentili , professionali . Non so dove si sono formati … ma dovrebbero insegnare come ci si comporta a tante strutture blasonate prive poi di contenuti . Bravi
Asia Renna
Asia Renna
2022-11-18
Appena fatta una visita in questo ambulatorio con il dottor Rocco Cannata. Visita completa e soddisfacente. Professionalità a partire anche dalla reception.
peppe sciotto
peppe sciotto
2022-10-17
Perfetti
Tiziano Bellomo
Tiziano Bellomo
2022-10-07
Ottimo Poliambulatorio per quelle che sono state le mie necessità ho trovato medici competenti e ottima accoglienza.
Fabio Saldamarco
Fabio Saldamarco
2022-10-04
Sono stato in questo centro di recente, per un problema alla spalla. Professionalità è l aggettivo che meglio può descrivere il lavoro svolto in questo studio. Un grazie particolare a Valeria per l accoglienza! Consigliato senza dubbi!
calogero cangialosi
calogero cangialosi
2022-09-23
Struttura molto moderna, il personale molto gentile e disponibile.

Articoli recenti

ORARI E RECAPITI

Lun. – Ven. 7.00 – 20.00
Sabato 8.00 - 13.00
+39 02 39628143  
Mobile e Whatsapp
+ 39 327 3695053
 
Email: info@neosmed.it
Privacy Policy Cookie Policy